Ecco Di Palma e Di Tullio: “La Samb è un onore, pronti a combattere”
Sono loro i primi due acquisti dell’Happy Car Samb Beach Soccer in vista della nuova stagione, che partirà con il prestigioso appuntamento della Winners Cup a Nazarè.
Parliamo di Michele Di Palma e Sacha Di Tullio, entrambi classe ’88 e provenienti dal Pisa. I due avevano già giocato insieme qualche anno prima a Viareggio, con Di Palma che vanta anche diversi campionati in Serie D nel calcio a 11. Per lui, comunque, quasi 80 presenze con l’Italia sulla sabbia (di cui è un punto fermo) e due trofei continentali: un argento agli Europei di Baku e un oro ai Giochi del Mediterraneo del 2015.
Il laterale Sacha Di Tullio, invece, inizia a giocare a Beach Soccer con i Cavalieri del Mare, società sportiva viareggina, per poi passare al Viareggio nel 2010. Qui mette in mostra tutto il suo talento e conquista un posto in Nazionale, prima di veder leggermente frenare la sua carriera a causa di impegni di lavoro all’estero. Il passato ora è alle spalle e Di Tullio ha scelto la Samb per un ulteriore salto di qualità.
Ecco le parole dei due primi acquisti rossoblù, raggiunti telefonicamente a Terracina, dove sono radunati con la Nazionale insieme ai nuovi compagni Del Mestre, Ietri e Addarii:
DI PALMA – “Contro la Samb ho disputato diverse battaglie, mi reputo un giocatore sanguigno e mi sono sentito di scegliere una squadra con tanto carattere nel Dna. San Benedetto è una piazza calorosa, con tifosi passionali e una società seria. Poi a me piacciono le sfide e credo non ci sia sfida migliore che cercare di vincere qualcosa insieme ad un gruppo che lo scorso anno ha festeggiato il Triplete. Ho voglia di arrivare il prima possibile per iniziare una nuova affascinante avventura in rossoblù. La Nazionale? Siamo un gruppo fisso ormai e ci conosciamo da anni, ma sono importanti anche gli inserimenti di nuovi giocatori come Ietri e Addarii. Poi è tornato Sacha, che per me è un fratello…”.
DI TULLIO – “Per me è motivo d’orgoglio approdare in una squadra così blasonata come la Samb, si partirà con la Winners Cup a Nazarè e io mi farò trovare al 100% per un appuntamento importantissimo. Ripetere quello che hanno fatto i rossoblù nella scorsa stagione sarà difficile, ma per ogni ciclo che finisce ce n’è uno che inizia e noi saremo pronti a dare stimoli nuovi al gruppo. Il ritorno in Nazionale? Sono stato già tre anni con l’Italia, ma ora sono maturato e voglio restare a lungo nel giro azzurro. Ritrovo una squadra con la stessa ossatura di quella lasciata, ma ancora più forte. I compagni mi hanno accolto alla grande, compresi i miei nuovi compagni della Samb”.